[334] Sesta regola. Quando il nemico della natura umana viene scoperto e riconosciuto per la sua coda serpentina e per il fine cattivo a cui spinge, colui che è stato tentato farà bene a esaminarea subito il corso dei pensieri buoni all'inizio da lui suggeriti, e a considerare come il demonio a poco a poco abbia cercato di farlo discendere dalla soavità e dalla gioia spiritualeb in cui si trovava, fino ad attirarlo al suo disegno perversoc; così, tenendo conto di questa esperienza, potrà guardarsi dai suoi soliti ingannid. a 17. 319, 336c; b 221. 316e. 329a; c 326b. 332; d 326b. 332. |