EE 326

schermata-2018-11-01-alle-14-37-04
schermata-2018-11-01-alle-21-30-33

[326] Tredicesima regola. Così pure il demonio si comporta come un frivolo corteggiatore che vuole rimanere nascosto e non essere scoperto. Infatti un uomo frivolo, che con discorsi maliziosi circuisce la figlia di un buon padre o la moglie di un buon marito, vuole che le sue parole e le sue lusinghe rimangano nascoste; è invece molto contrariato quando la figlia rivela le sue parole licenziose e il suo disegno perverso al padre, o la moglie al marito, perché si rende conto1 facilmente che non potrà riuscire nell'impresa iniziata.

b. Allo stesso modo, quando il nemico della natura umanaa presenta a una persona retta le sue astuzie e le sue lusinghe, vuole e desidera che queste siano accolte e mantenute segrete; ma quando essa le manifesta a un buon confessoreb2 o ad altra persona spirituale che conosca gli inganni e le malizie del demonio, questi ne è molto indispettito; infatti rende conto1 che non potrà riuscire nella malizia iniziata, dato che i suoi evidenti ingannirende contoc sono stati scoperti.

a 135d136;  327.  333b17a;  c 332334b.

 

Anima Christi Annotazioni Titolo Presupposto
Princ. e Fond. Es. partic. Es. pensieri  Modo esame 
Confess. gen. Tre peccati Med. peccati Ripetizione
Riassunto Inferno Addizioni Il Re eterno
Incarnazione Natività Applic. sensi Premessa elez.
Due Bandiere Tre binari Tre gr. umiltà Preambolo
Considerazioni Tre tempi Per la riforma La Cena
Nota colloqui Getsemani Note III Sett. Regole vitto
App. a Maria Note IV Sett. Cont. ad am. Tre modi di or.
Misteri Regole 1a Sett. Regole 2a Sett. Regole elemos.
Regole scrupoli R. retto sentire