[252] Il secondo modo di pregare consiste in questo: stando in ginocchio o seduto, come ciascuno si sente meglio disposto e trova maggiore devozionea, tenendo gli occhi chiusi o fissi su un punto senza muoverli qua e là, si dice "Padre"; su questa parola ci si sofferma a riflettere finché si trovano significati e paragoni, gusto e consolazione nelle considerazioni che si riferiscono ad essa. Si fa lo stesso con ogni parola del Padre nostro o di qualunque altra preghiera che si vuole recitare in questo modo1. |