[199] Nota. È da notare, come in parte si è detto sopraa, che nei colloqui devo ragionare e chiedere secondo l’argomento trattato, vale a dire secondo che mi trovo tentato o consolato, secondo che desideri una virtù o un’altra, secondo che intenda disporre di me in un senso o in un altrob, secondo che voglia addolorarmi o gioire per quello che contemplo; alla fine chiederò quello che più efficamente desidero1 su qualche punto particolare. b. In questo modo posso fare un solo colloquio con Cristo nostro Signore; oppure, se l’argomento o la devozione lo consentono (conmueve), posso fare tre colloqui, uno con la Madre, un altro con il Figlio e un terzo con il Padre, nella stessa forma indicata nella seconda settimana, nella meditazione dei tre tipi di uominic con la nota che segue ad essad2.
a 54. 61. 63. 109. 157. 225; b 13b. 16. 97. 157. 168. 217b. |