[38] LE PAROLE. Non si deve giurare né sul Creatore né sulle creature, se non secondo verità, per necessità e riverenza1. b. Per necessità si intende quando si afferma con giuramento, non qualsiasi verità, ma una verità di una certa importanza, a vantaggio dell'anima o del corpo o di qualche bene terreno. c. Per riverenza intendo quando, nel pronunciare il nome del proprio Creatore e Signore, se ne ha coscienza e si è attenti a rendergli2 l'onore e la riverenza che gli sono dovuti. |