[157] Notaa. È da notare che, quando sentiamo inclinazione o ripugnanza verso la povertà materiale, non essendo indifferenti alla povertà o alla ricchezza, per liberarci da questa inclinazione disordinata giova molto chiedere nei colloqui, sebbene sia contro la propria sensibilità, che il Signore ci scelga per la povertà materialeb1; vogliamo, chiediamo e imploriamo questoc, purché sia per servizio e lode della sua divina bontàd2. a 199; b 98c; c 13b. 16b. 97c. 168. 217b. 319. 325b. 350. 351; d 98d. |