Preghiere scritte dagli Esercitanti durante un corso di Esercizi Spirituali
Preghiera
"Signore Gesù ci hai dato un comandamento "Ama il prossimo tuo come te stesso! " Accresci in me la fede, la carità e la speranza affinché possa essere testimone e portatore di pace, di amore e di gioia verso il prossimo."
Preghiera
Eccomi Signore Gesù.
Tu mi ami per come sono, con i miei pregi ed i miei difetti, con le mie debolezze, le mie presunzioni e le mie passioni.
Aiutami a sconfiggerle perché non siano d’ostacolo all’incontro con Te e allo stare sempre con Te.
Ti prego Signore Gesù non abbandonarmi mai, ma soprattutto fa che io non mi allontani mai da Te e dalla strada che hai tracciato per me.
Preghiera
Preghiera
O Signore Gesù, che hai dato la vita
per la mia salvezza, orienta la mia
scelta di vita spirituale verso la Tua sequela.
Aiutami a scendere nella profondità
del mio cuore per incontrare Te
in uno con la SS. Trinità perché possa un giorno,
al termine del cammino terreno,
presentarmi santo al Tuo cospetto.
Questo chiedo a Te Gesù, figlio di Maria,
che ci hai rivelato il Padre e inviato la Spirito.
Amen.
Fammi ancora tuo
Cercavo Te: Tu sei la Verità!
di baratro d’abisso senza fine…
con fame di vuotezza viscerale,
cercando inquieto pace e verità;
Tutta preghiera è stata la mia vita,
Amante di sfrenato amore folle,
pur di stare con me, pur di trovarmi,
hai la carne strappata, il sangue brucia!
E gridi l’infinito eterno amore
morendo solo, lì tra l’uomo e Dio.
Ed ora questa brama di pienezza
colma lo spasmo nel divino amplesso;
ora il mio grido è il tuo, il tuo il mio grido:
il grido d’un amore sconfinato…
Dammi di rimanere in quest’amore!
– bimbo cullato da materno seno – :
abbonda la dolcezza Dio fedele!
Brucia in profondo, fammi ancora tuo…
San Vittorino, 12 Settembre 2013
La barchetta di Gesù
Mio Signore,
come ben sai la mia barchetta non ha più remi,
né vela, né ancora, né salvagente e corde…
non ha più nulla, ha solo un piccolo cuscino,
dove Tu, mio amato Signore ti ci puoi sedere, dormire;
puoi anche stropicciarlo per ben servirtene comodamente…
Con il Tuo soffio d'amore, Signore mio,
dirigi questa barchetta dell'anima mia alla riva dell'eternità…
e di quel cuscino… svuotalo… fanne una bandiera
con scritto il Tuo nome e il mio…
e sventolandola con il Tuo soffio
arriveremo insieme vittoriosi
alla riva del Paradiso gridando:
"La vittoria della mia salvezza è, Padre, fare la Tua volontà".
Amen
Credere a Gesù
Credere a Gesù significa nascere di nuovo
e ottenere dal Padre la grazia di camminare
con il Figlio sotto la protezione dello Spirito Santo,
di imitare la Sua Passione e conformarsi totalmente,
anche fisicamente, a Cristo Crocifisso,
per portare con amore e serena fortezza
la nostra croce quotidiana, e per cominciare
a vivere nella perfetta e intima unione
con Gesù e il Padre Celeste.
Amen
Preghiera di fedeltà
O Gesù Buon Pastore, che conduci l'anima mia
dai pascoli sterili di morte, ai pascoli di vita eterna,
fa' che io ascolti sempre la Tua voce docilmente,
la riconosca tra voci estranee,
ti apra prontamente e ti segua con diligenza ed amore,
baciando la Tua amorevole mano anche quando usa il bastone.
Tu mi conduci fuori dal mio piccolo io,
sui pascoli abbondanti dell'amore a Te e ai fratelli,
dove mi precedi.
Fa', o Signore, che io viva sempre sotto il Tuo sguardo
amorevole di Pastore,
per andare insieme via dai pascoli intossicati,
come mi suggerisce il Tuo Servo S. Pio da Pietrelcina.
Tu mi offri vita in abbondanza, vita eterna già da quaggiù,
chiamandomi a partecipare al Tuo mistero di dolore,
di conoscenza e amore col Padre, affinché possa ridonare
l'abbondanza di vita ricevuta in un continuo scambio d'amore.
E per mantenere viva l'aspirazione alla meta,
fondata sulla Tua fedeltà, chiedo aiuto a Maria SS.ma,
Tua e nostra Madre,
per seguirTi ovunque vorrai condurmi,
e con S. Tommaso d'Aquino ti prego:
"Buon Pastore, vero Pane, o Gesù pietà di noi:
nutrici e difendici, portaci ai beni eterni nella terra dei viventi.
Tu che tutto sai e puoi, che ci nutri sulla terra,
conduci i tuoi fratelli alla tavola del Cielo
nella gioia dei Tuoi Santi".
Amen
Grazie Signore
Grazie Signore
perché passi lì dove io vivo
il mio quotidiano, fissi lo sguardo
su di me e mi ami.
Mi ami anche se ti dimentico,
mi ami se ti dico di “no”,
mi ami anche quando ti confondo
con il mondo, quando ti rinnego,
quando ti offendo,
quando mi volto dall’altra parte.
Tu, Signore Gesù, continua a fissarmi
E riempi di Te questa mia vita inutile e
Trasformala, in Te, in un sussulto di gioia.
Signore Gesù
Signore Gesù,
Tu sei il più bello tra i figli degli uomini,
fa’ che il tuo dolcissimo volto risplenda
sempre davanti ai miei occhi,
così come hai voluto che mi risplendesse
in questi giorni d’amore.
Grazie della tenerezza della tua amicizia
e dammi di ricambiartela con la mia.
Che io possa conoscerti intimamente
Che io possa amarti immensamente
Che io possa essere in questo mondo assetato d’amore,
un piccolo segno della tua presenza amica
e salvatrice e i miei occhi possano prolungare nell’oggi
il tuo sguardo di compassione,
di tenerezza e d’amore.
Amen.
Madre e Maestra
Vergine Maria,
mia Madre e Maestra spirituale,
dammi il tuo grembo perché possa crescere in me il tuo Gesù,
che ho concepito nel santo Battesimo,
dammi i tuoi occhi per guardarLo
con il tuo stupore,
le tue mani per abbracciarLo
con la tua delicatezza,
le tue labbra per baciarLo
con la tua purezza,
le tue orecchie per ascoltarLo
con la tua attenzione,
dammi la tua mente per conoscerLo con la tua profondità,
i tuoi piedi per seguirLo
con la tua prontezza;
dammi il tuo Cuore per amarLo
con la tua tenerezza,
dammi la tua anima per possederLo in Te e con Te, ora, e nell’eternità.
Amen.
Il cantico nuovo
Santissima e mia Adorata Trinità,
canti il mio cuore il cantico nuovo dell’amore, lo canti ad ogni battito, lo canti ad ogni respiro, lo canti incessantemente, nulla possa distogliere la mia mente da questo impegno, nulla possa chiudere o soffocare il mio cuore e impedirgli di cantare.
Tutto diventi canto di lode, di benedizione, di ringraziamento, di amore al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
A Te Padre che per primo mi hai amato e mi ami di amore eterno.
A Te, Figlio, mio Signore, mio Maestro, mio Avvocato e Difensore, mio Rifugio e mia Fortezza, mio Amico e Consolatore, mio Fratello, mio Dio e mio Tutto che mi hai amato nel tempo, nascendo e morendo per me, e mi ami nell’oggi, donandoti a me nella grazia e nell’ineffabile incontro nel Sacramento dell’amore.
A Te, Santo Spirito d’Amore che questo amore divino mi comunichi e trasmetti.
Che io viva per questo canto, non ci sia altro scopo, motivazione, passione, gioia in me, che per questo: cantare a Te, Santissima Trinità, che troppo mi hai amato e mi ami.
Che io viva cantando…, che io muoia d’amore cantando a Te, ineffabile e dolcissimo Dio e Signore della mia vita!
Vergine Santa, mia Madre e Mastra, Angioletto mio e Angeli tutti, Amici e Amiche Sante del Cielo e della terra, ottenetemi dal Padre e dal Figlio la sovrabbondanza del loro Santo Spirito perché Lui realizzi in me, e porti a compimento nella sua pienezza, questo mio ardente e desiderato canto d’amore.
Amen.
Come una cerva
Come una cerva assetata d’Amore,
corro a Te, Gesù, mio unico Tesoro,
mio unico Amore, mio unico Tutto,
mio unico Signore e mio unico Dio.
Tu sei Gesù, il mio Gesù che
mi ama immensamente, troppo e di più!
Corro e volando Ti abbraccio e
mi stringo forte forte al Tuo Cuore ferito e
zampillante Amore e lì bevo e mi disseto,
e lì ribevo e mi ridisseto senza fine:
lì bevo Amore, lì mi nutro d’Amore,
lì mi cibo d’Amore:
Amore, Amore senza fine, Amore senza misura
e Amore trabocca su di me, sul mio volto
e su tutto me stesso, bagnandomi tutto,
profumandomi tutto, ricreandomi tutto:
lì, tutto ora è Amore!
Tutto ora è bello!
Non c’è più nulla di brutto!
Tutto è santo! Tutto è buono!
Tutto è così finché la mia bocca è lì,
stretta alla fessura del tuo Costato
e beve Amore!
Maria, Vergine Santa, Madre del Divino e Bell’Amore,
Madre della Tenerezza e della Misericordia,
Madre della gioia e della pienezza,
Mamma di Gesù e Mammina mia dolcissima,
stringimi tu lì, forte forte,
tienimi tu stretto stretto lì:
lì, dov’è la Fontana dell’Amore;
lì, dov’è il nascondiglio segreto;
lì, dove il seme dell’Amore germoglia, fiorisce
ed è esploso; lì, dove l’Amore ferisce ed è ferito;
lì, dove c’è un abisso e un vortice che anela,
sussurra, respira e aspira Amore;
lì, dove l’Amore insegue e abbraccia l’Amore;
lì, dove Dio incontra Dio;
lì, dove sgorga incessante il grido:
Abba' – Padre mio!
Mio Dio e mio Tutto,
quanto sei buono!
Ti amo!… Ti amo!…
Ti amo immensamente!…
Amen!
Solitudine dell’uomo
Nel mondo pieno di persone
l’uomo è terribilmente solo
– un uomo senza Dio
un Dio senza uomo –
Il suo unico Figlio
si è fatto carne
è venuto in mezzo a noi
portandoci il messaggio
d’amore e di pace
– gli uomini non compresero –
Volle donarci la vita
ricevette la morte
Ci portò l’amore e la pace
scatenò il rifiuto e l’odio
– l’uomo uccise la Vita! –
Illusione dell’uomo
darsi la vita da solo
senza aiuto né bisogno
di un Dio ‘lontano’
Così succede di nuovo
che l’uomo è senza Dio
e Dio senza uomo
– l’uno e l’Altro
terribilmente solo!
Natale
Nella grotta, alla mangiatoia,
m’ha trafitto un raggio di luce.
Sei tu quel piccolo Bambino
che è nato a mezzanotte!
Essendo Dio ti sei fatto l’uomo,
sei nato in totale povertà;
da gran gioia non credo ancora che in te è la mia salvezza!
Sei venuto, mio Dio e mio Signore,
a guarire le mie ferite.
Fammi aprirti il cuore
a mostrarti le piaghe più brutte.
Pane spezzato
Sei disceso dal cielo
ti sei fatto pane spezzato per me
fa’ che anch’io lo sia
per chi mi incontra in Te!
Tu
Hai abbandonato il cielo
sei sceso sulla terra,
sei nato piccolo ed indifeso
hai vissuto da un povero.
Sulla terra avvolta dalle tenebre hai portato una fulgida luce;
hai spezzato le mie catene
ti sei preso cura di me.
Per me ti sei fatto pane
perché potessi cibarmi di te
e rafforzata da questo cibo
potessi seguire te.
Bussi alla porta del mio cuore, chiedi di affidarmi a te.
Quanto è difficile, Signore,
aprirti le stanze più buie!
Vuoi abbracciare il mio dolore, mi rifiuto di offrirlo a te,
scelgo di nuovo la morte
pur avendo bisogno di te.
“Non temere! Fidati di me!”
Mi dispiace, Signore, non lo so fare…
e di nuovo mi chiudo
nel mio solito, tremendo dolore!
Aiutami ad aprirti, Signore,
la porta del mio cuore
e col tuo sguardo d’amore guardare le stanze più buie.
Fa’ ch’io mi perda in te, Signore, come una goccia d’acqua nel mare,
che io non mi stacchi più
dal tuo infinito amore!
Le tue mani
Come l’argilla in mano ad un vasaio,
così noi siamo nella tua mano.
Tu hai plasmato il nostro cuore,
ci hai fatti con immenso amore.
Ci hai disegnati sulle tue mani
per non dimenticarti di noi,
con gioia ci hai preso per mano facendoci i figli tuoi.
Ci fissi con lo sguardo d’amore, nelle tue mani stilla tenerezza.
Padre, ci hai dato il tuo cuore senza guardare la nostra piccolezza.
Le tue mani forate per amore, l’amore non cessano donarci; stendi di nuovo la tua mano,
il tuo perdono vuoi portarci.
Le tue mani, o Padre tenerissimo,
racchiudono l’amore materno.
Nel pianto ci accarezzi il viso,
la gioia e la pace ritornano.
A Luca
Vorrei il tuo volto
racchiudere tra le mie mani guardarti negli occhi e dirti:
“Il Padre ti ama!”
non ho coraggio farlo
perché mi tratti
come diavolo acqua santa.
Tu – la nostra libertà
Alla schiavitù ci hai sottratti,
ci hai ridato la libertà,
rimpiangiamo l’Egitto, le cipolle,
la carne mangiata a sazietà.
Ci hai condotti nel deserto
non avevamo né acqua né pane;
per vedere dove era sepolto
hai saggiato il nostro cuore.
Abbiamo visto i tuoi prodigi, abbiamo visto la tua grandezza eppure, a stomaco vuoto,
abbiam dimenticato la tua potenza.
Nel deserto, tra le dune di sabbia, tu avevi cura di noi,
ti abbiamo messo alla prova,
chiedendo dell’acqua a Merìba.
Ci hai mostrato il nostro cuore
e tutta la nostra povertà,
ma ci hai tenuto forte la mano malgrado la nostra infedeltà.
Ci hai condotti in terra promessa dove scorre latte e miele.
Qui rafforza il nostro cuore perché ti possa restar fedele!
Tesoro
Ho trovato un grande tesoro,
ho venduto tutto per conquistarlo ma l’ho perso di nuovo
e non so dove cercarlo!
Lebbroso
Ero un lebbroso,
Signore,
nell’anima, nel corpo,
nel cuore…
Ho sentito parlar di te.
Mentre eri in quella città
– negata a me peccatore –
ti corsi innanzi,
mi buttai ai tuoi piè e gridai:
“Se vuoi, puoi guarirmi!”
Qual è la tua volontà su di me?
Poi… silenzio…
l’attesa lunga i secoli…
il cuore come un uccello nella gabbia…
Qual è la tua volontà?
All’improvviso ho sentito
le tue braccia su di me,
hai detto:
“Lo voglio! Sii guarito!”
E hai preso la mia lebbra su di te!
Hai guarito il mio corpo,
hai purificato il cuore.
Cosa fare per te?
Come ringraziarti, Signore?
Marta e Maria
Affaccendarsi in mille faccende
con l’ira crescente nel cuore…
A che serve, Signore,
se vien fatto senza amore?
Sedersi ai tuoi piedi,
scegliere la parte migliore,
ascoltare la tua Parola,
imparare da te, Signore!
Gerusalemme
Salire a Gerusalemme,
andare dietro a te,
al caldo, nella fatica,
sudare sette camicie…
Oppure…
scegliere Babilonia,
andare contro di te,
farti vedere le spalle
e fare finta di niente…
…davanti a me questa scelta,
tocca a me decidere!
Centro dell’universo
Signore,
questo dono è troppo grande:
più di quanto potrei sognare,
più di quanto potrei mai desiderare,
più di quanto potrei immaginare…
… POTERTI TENERE TRA LE MIE MANI!
Quando tu sei tra le mie mani
– in un’Ostia piccola e bianca –
tutto intorno smette di esistere…
Sei solo Tu
che diventi
il centro dell’universo
– neanche io esisto più –
Rimani solo Tu
e poi…
il mio fratello…
la mia sorella…
che in un dato momento
ho davanti a me
… io non esisto più!
Sono solo un testimone
del tuo Amore che si dona
… uno strumento
semplice tramite –
tra Te e lui…
tra Te e lei…
Natale
In una notte gelida
con stelle disseminate nel cielo
sei nato Tu –
piccolo Bambino
Una notte gelida
luci al posto di stelle
ricchi regali presepi…
– Natale del duemila
Come scorgerTi
tra tante cose inutili?
Freddo
fiocchi di neve
come nel cielo cristalli di stelle
Natale
Profumo di abete
Ringraziamento
Signore, grazie per quanto hai fatto per me e per il dono speciale di questi esercizi.
Per intercessione di Maria, ti chiedo di rendermi quel canale vuoto che fa passare
solo il Tuo Amore.
Purificami in ogni gesto e parola verso il prossimo e fa che io possa riconoscere in tutti il
Tuo Volto, per amarTi.
Benedici la Tua Chiesa con sante vocazioni.
Santifica la sofferenza del mondo intero e soprattutto quella di Sr Stefania che è stato
l'Angelo nascosto..il Tuo Amore nascosto che ci ha accompagnato, perchè nascessero frutti nuovi.
Grazie Gesù per tutto!
Rimani con noi a benedire, consolidare e guidare questo gruppo che, con P. Armando, si è incamminato verso di Te sulla strada dell'Amore.
Gesù fa che in ogni attimo, Ti ami sempre di più.
Allo Spirito Santo
O Spirito di Dio, che con la Tua luce
distingui la verità dall'errore,
aiutaci a discernere il vero.
Dissipa le nostre illusioni e mostraci la realtà.
Facci riconoscere il linguaggio autentico di Dio
nel fondo dell'anima nostra
e aiutaci a distinguerlo da ogni altra voce.
Mostraci la Volontà divina in tutte le circostanze
della nostra vita, in modo che possiamo
prendere le giuste decisioni.
Aiutaci a cogliere negli avvenimenti i segni di Dio,
gli inviti che ci rivolge,
gli insegnamenti che vuole inculcarci.
Rendici atti a percepire i tuoi suggerimenti,
per non perdere nessuna delle Tue ispirazioni.
Concedici quella perspicacia soprannaturale
che ci faccia scoprire le esigenze della carità e
comprendere tutto ciò che richiede un amore generoso.
Ma soprattutto eleva il nostro sguardo,
là dove Egli si rende presente,
ovunque la Sua azione ci raggiunge e ci tocca.
Per Cristo nostro Signore. Amen
AMICIZIA SPIRITUALE
Nel Cielo un giorno
noi andremo
e compagne anche lì resteremo,
non più in cammino superando tempeste,
ma felici, navigando in un mare di Amore
abbracciate dal Padre,
che tanto attendeva di vederci
Sue spose.
SILENZIO
Nel silenzio parla il Signore.
Signore ti ascolto,
non odo il suono della tua voce!
Perchè non mi parli?
" Lucia, Lucia
vuoi ancora parole?
Questo silenzio è
la mia Parola.
Con questo silenzio
ti porto nel profondo
del tuo piccolo e povero cuore,
solo lì troverai la Parola
che attendi da sempre:
AMORE, AMORE, AMORE."
HO AVUTO TIMORE
Signore dove eri
quando il mio corpo si piegava
per i forti dolori?
Signore,
ancora una volta Tu giochi con me,
mi metti alla prova per capire
quale è la resistenza al dolore.
Signore,
ho avuto timore, non di Te,
ma della mia pochezza,
della mia fragilità.
Se il dolore sbiancava il volto
il pensiero correva veloce
al Tuo Cuore squarciato
e ponevo il mio piccolo cuore ferito
incapace d'amare che mi legava a Te
nella follia d'amore.
IL TUO SGUARDO SIGNORE
Il Tuo sguardo Signore
ha colpito l'intimo
del mio piccolo e povero cuore.
Come non riportare alla mente
quei momenti, quegli attimi sfuggenti?
Come non far vivere ancora
quel sussulto che mi inondò di luce?
Non si può dimenticare
e lasciare come se nulla fosse stato?
Non è possibile! Credetemi, non è possibile.
Il Tuo sguardo,
ha squarciato il velo del mio cuore
e la luce che emanava
ha inondato di luce
l'oscurità del mio essere.
Ed avvolta da tanta tenerezza
lascio che il Tuo sguardo
continui a scavare
nella profondità più profonda
per farmi vivere con Te l'esperienza
cocente del Tuo infinito Amore.
TEMA: LA PASSIONE
Signore,
sono immersa nella Contemplazione,
lascio il mio cuore aperto
alla Tua azione.
Ti incontro,
e mi prendi per mano
mi fai salire lentamente
verso il calvario.
Ho paura,
Tu mi rassicuri
le mie mani tremano.
Signore,
le Tue mani sono salde
e tengono le mie.
Eccoci all'apice del monte
e mi chiedi con tono amoroso:
" Vuoi donarti con me al Padre,
in olocausto d'amore?"
La mia voce trema:
" Si Signore, lo voglio."
Le mie mani unite alle Sue
vengono inchiodate alla Croce
così pure i piedi.
Momento di immenso Amore
che supera il dolore.
Si, mi son vista sulla Croce
insieme a Lui,
e in questo abbandono totale
tutte le resistenze,
le paure, le fragilità
di creatura erano svanite.
Ero misticamente crocifissa.
In questo dono travolgente
il Signore mi ha dato la misura
di quale amore Lui mi ama
e di quale amore vuole che io lo ami.
Ho vissuto questa esperienza
nello stupore e con occhi incantati
so solo dire:
" Grazie mio Signore e mio Dio".
TEMA: GESÙ RISORTO
Signore,
quanti doni mi elargisci,
doni da vertigini.
Oggi contemplo la Tua Resurrezione.
Mi sento il cuore gonfio
di infinito amore.
Sento di essere un contenitore troppo piccolo
per contenere si tanto amore.
Penso…Contemplo…
Il momento della Tua Resurrezione:
che forza, che esplosione,
in quel sepolcro.
Lo Spirito ha fatto tremare la terra
con la Sua potenza,
lo Spirito che dona la vita;
Lo Spirito che santifica.
Lo Spirito che tutto glorifica
era in Te amabile mio Gesù,
e noi ciechi, sordi e distratti
non Ti abbiamo riconosciuto.
Ora lo stesso Spirito Tu lo doni a me,
per santificarmi, per glorificarmi,
per donarmi la vita,
la vita più abbondante.
Signore,
sarò capace di contenerti
senza fare pazzie?
Signore,
quanta follia nell'Amare,
quanta follia nell'obbedire,
quanta follia nel tacere,
si, Signore,
la follia è contaggiosa,
ed io ne sono contaggiata.
Ti amo mia forza, mio folle Amore.
Desidero essere come Te, mio Amato.
"TARDI TI AMAI" ( SANT'AGOSTINO)
Signore,
solo ora sento nel mio intimo
che troppo tardi ti ho amato.
Ora che il tempo mi rende fragile.
Ora che la giovinezza lascia il posto
all'attesa di un incontro con Te.
Ora dico:
"TARDI TI AMAI
AMABILE MIO SIGNORE"
Tu nel fragore della Tua voce
hai sturato le mie orecchie
hai dileguato la mia sordità
ora che sento la Tua voce il tempo vola
lasciando in me il rammarico
di non averti ascoltato prima.
Ora che hai dato luce agli occhi del cuore
e la cecità si è dileguata
e il desiderio di vedere il Tuo volto mi strugge.
La Tua luce che brilla ed illumina il mio cammino
e vivo nella meraviglia
che mi lascia nello stupore
e mi fa dire:
"TARDI TI AMAI
MIA LUCE INESTINGUIBILE
MIO IMMENSO TUTTO."
Tardi ho avuto fame e sete di Te.
Tardi assaporai la Tua dolcezza.
Tardi capii il Tuo amore,
la Tua pace, la Tua misericordia,
ed ora che è veramente tardi
il mio sguardo e le mie orecchie
si tendono per vedere ed udire Te,
che mi guardi ed ascolti
il gemito del mio cuore.
Accetta Signore
il mio canto d'amore
anche se è tardi per me,
spero che per Te
non sia troppo tardi.
L'AMORE SPONSALE
In questa Messa
il Signore si dona a me
in un modo straordinario.
Mi fa vivere le Sue alture,
le Sue profondità.
Tutto ha inizio quando il Sacerdote
mette le gocce d'acqua
nel calice del vino
quel vino nella consacrazione
diventa il Sangue di Cristo.
Ricordando Santa Caterina
mi son sentita
annegata in quel sangue,
annegata nel Suo amore,
ero unita al Signore
in un modo inscindibile.
Bruno Lanteri direbbe:
"Un incontro di baci
e di amplessi d'Amore."
Avrei voluto fermare il tempo,
ma tutto è vissuto in un attimo.
La gioia invadeva il mio essere.
L'esperienza d'Amore Sponsale
mi fa assaporare l'unità
dove Lui vive in me
e dentro di me,
dove io vivo in Lui
e dentro di Lui.
C'è stupore per questi doni
elargiti gratuitamente.
Sono meravigliata perchè
ha scelto me, creatura fragile
incapace di contenere tanta grazia.
Credevo di morire dalla felicità
invece sono qui a raccontare
con parole povere, anzi poverissime
che non esprimono
l'Amore struggente
vissuto in quegli attimi di follia
e di infinito Amore.
GRAZIE GESÙ
Gesù, oggi mi hai dato
una grande gioia.
Sapevi che in me
c'era un velo di malinconia,
mi sentivo diversa,
non ero venuta a Te
tramite la Tua Mamma
e ne soffrivo.
E tu, o mio Gesù,
ascoltavi il mio lamento
e mi hai preso tra le braccia
donandomi a Maria dicevi:
" Lucia, ecco tua Madre."
Che gioia anch'io ho una Mamma
che mi guida per le vie del cielo.
Grazie Gesù, grazie Maria
ora sarai sempre con me
Mamma mia.
Il sentiero dell'amore
Sentiero impervio, incespicato e arduo
ed io continuo e annaspo per liberarmi
perchè il profumo Tuo è forte e ardente
e il Tuo richiamo più non mi lascia.
La forza nelle mie mani è tanta
nello strappare gli arbusti folti e verdi
ma sempre più la luce entra
ed io percorro senza fermarmi,
impolverata e scalza,
nello strisciare
anelo,
la Vita Tua
Signore.
L'amore spirituale
E' un amore spirituale, si può chiamare
anche complice amicizia
ma è grande e forte quello che si sente,
è avvolgente come una nuvola morbida
che circonda tutto il corpo e riempie
completamente l'anima.
E' l'amore spirituale dove l'amico entra
e scalda il cuore, e si scalda
con pura e squisita dolcezza;
non può essere soffocato nè aborrito
perchè è grande e unico
perchè è l'amore stesso di Dio.
L'amicizia spirituale
Nell'amicizia spirituale
non c'è bisogno di parlare
non c'è bisogno che neanche gli occhi dicano
solo la presenza fa rivivere tutto il senso e l'amore
ma se neanche questa c'è, nasce comunque dentro di te,
e tutto il calore si espande e ti riempie di luce e tepore
di tutto ciò che è indicibile, ma che ti colma completamente di Lui.
Ricordo di un sogno
L'infinita immensità
nella profondità della luce
irradia dolcezza e beatitudine
in una fusione astratta
nel ricordo di un sogno
finito nell'estasi dell'emozione.
Impetuosa cascata
Oh Signore mio impetuoso!
sei Tu come la cascata
che dall'alto della roccia precipita
con forza e imponenza,
e in quel salto di energia un'esplosione
si scatena.
Fresca brillante limpida e schietta
inonda e avvolge con lucentezza.
E in quel letto di pace si culla la terra
dondolandosi sognante nel bagno d'amore
che fertilizza e regna.
Il vento
Quando il vento arriva ti travolge
rendendoti perdutamente libero nell'amore.
E' l'amore senza confini che infonde lo Spirito di Dio Gesù,
dove lo Sposo e l'amato si uniscono in una comunione
di libertà eterna.
L'anima mia impazza
Di Te, solo di Te
l'anima mia impazza,
esplode e si compone
come scintille che fibrillano
nel cielo della notte
e poi trovano terra che l'accolga.
Ma poi ancora altra esplosione
altre scintille che scoppiettano briose
in questa notte d'amore senza fine
che solo trova pace
fra le Tue braccia.
Madre
Madre
di meraviglia e luce Tu sei tutta
con il tuo manto ci avvolgi e ci
proteggi
e sempre ci accompagni nel travaglio.
Sei sorridente e bella
Madre mia.
Sei lo stesso sole che scalda e illumina
gli angoli più bui, gelidi e sperduti.
Anche se nei rovi siamo immersi
Madre mia
le pene tu accompagni
e ci fai vivere felici attimi d'amore
di vita senza fine.
Signore
Signore
sento la Tua carezza sul mio viso
il Tuo sguardo dolce e ansimante,
Tu grande amante
vuoi sempre più da questa anima
che povera e inerme si abbandona ansante,
troppo povera e misera per raggiungerti
troppo indegna per averti.
Ma il Tuo abbraccio struggente
fonde nella squisita tenerezza
quest'anima inutile
che, come la pagliuca al sole brucia
così essa si perde nella Tua Luce.
Quando mi svegli
Quando la notte mi svegli
io languido d'amore
e la Tua squisita tenerezza
annulla ogni mia esistenza
lasciando Te padrone indisturbato.
Signore della vita mia,
che misera e nulla illumini,
rendi me sempre schiava inerme
del Tuo volere
e fa che io muoia in Te
eternamente.
Mio Signor
Mio Signor
Tu mi fai danzar
su pe li prati verdi
fra ondeggianti papaveri rossi,
un ballo arlecchino
abbracciando chi m'è vicino
in un tenero girotondo.
Volteggiare tra le spighe dorate
con lo sguardo rivolto al cielo infinito
bambina sognante
padrona di un mondo
di mille colori.
Le spine del tormento
Niente può dar sollievo a questo tormento
niente può placare il desiderio
che vuol esser consumato,
niente,
l'anima mia anela Te, solo Te
e si protende straziata e attirata
dalla Tua forza bramante.
Tu vuoi ardere con me
tra le spine del tormento
Tu vuoi vivere con me
che abbracciata alla Tua Croce
mi consumo nella Pace.
Affidamento
La stanchezza che assale il mio corpo
non mi consente di dedicarmi come vorrei al mio lavoro,
la stanchezza che mi pervade
non mi permette di trovare quello slancio d'amore
per tutto lasciare in onore del Signore
mi sento un po' inebetito:
son tornati pensieri negativi che desidero
cacciare con la preghiera
effettivamente è tutto me stesso che vorrebbe pregare,
solo pregare, sempre pregare
per le sante conversioni che consentano a tante persone,
oggi lontane dal Signore,
di trovare l'illuminazione dello Spirito Santo
che possa rischiarare la loro vita e riaccenderla
all'amore di Cristo
che per noi, per ciascuno di noi,
ha accettato lo scandalo della croce
per redimerci e per cancellare i nostri peccati
ed è proprio la resurrezione di Gesù
che dovrebbe stimolare il nostro cambiamento
interiore,
la nostra completa adesione
alla volontà del Signore.
Oh mio Gesù
quanto desidero lasciar tutta la mia vita mondana
per giungere a te,
per stare con te
per contemplare la tua luce immensa,
che illumina questo mondo così oscuro e turbato.
Accogli il mio grido
accoglimi oh mio Signore,
fa che possa diventare tuo strumento, tua voce
con quel fervore che scuote le genti e sconvolge gli empi.
Il mio desiderio è solo questo, oh mio Signore.
ti avevo perso, ma tu mi hai chiamato e ora,
il mio desiderio più forte
è di non lasciarti mai più
e di vivere in comunione con la tua volontà
per il resto della vita.
Oh mia Divina Maestà,
che tutto conosci e che ami ogni cosa,
accoglimi e chiarisci alla mia povera mente
quali sono le modalità per giungere a Te
per restare con Te
per sempre.
Liberami dal torpore che
talvolta mi assale
e frena quello slancio interiore
per la tua infinita bontà,
per il tuo immenso amore,
per la tua incommensurabile misericordia.
Salvami, oh mio Signore,
accetta il mio voto sempiterno,
che dura sempre, senza mai finire,
a Te, per Te, con Te.
Riscattami dai miei peccati e guarda il mio cuore
che devotamente cerca il Tuo sguardo di redenzione !
Solo così potrò sentirmi purificato,
mondato dai miei peccati con cui ho
deturpato il Tuo santo volto
le cui ferite mi rattristano profondamente
perché non ho saputo guardare l'amore infinito con cui Tu
ci hai salvati e ci hai fatto conoscere la vera vita, il vero amore,
la vera gioia d'incontrare il Creatore.
Tu sai e conosci il mio destino eterno
ascolta il mio grido
la mia ricerca di redenzione
di amore
di purificazione
Ti chiedo, oh mio Signore
nella Tua infinita bontà
di illuminare il mio cammino
che tante volte è stato oscurato dal peccato
affinché, con la Tua presenza nel mio cuore
possa piamente vivere e riverirti, onorarti e glorificarti
con tutta la mia anima, la mia volontà
e tutto me stesso
Madre Santissima,
intercedi per me,
affinché la mia preghiera possa trovare l'accoglienza sperata
nell'immenso amore del tuo Figlio Gesù
Oh Santi tutti del cielo
assistetemi affinché ciò che sto scrivendo
e che profondamente credo
trovi attuazione concreta, solida e verace
nel mio quotidiano
in onore e per la gloria
di Dio Padre onnipotente
Sant' Ignazio di Loyola,
Santa Rosa da Lima,
Santa bernadette,
S. Giovanni della Croce,
S. Vicinio,
S. Lorenzo,
Venerabile Padre Pio Bruno Lanteri,
Santa Gemma
e, last but not least,
Santa Teresina del Bambin Gesù
accogliete la mia preghiera
e con il vostro santo amore
guidate sempre il mio agire e la mia parola
affinché possa sempre più onorare
il Signore
nella speranza
nella fede
nella carità
con cui desidero vivere e piamente morire.
Grazie Signore, grazie Santi tutti del cielo.
HO BISOGNO DI TE SIGNORE
Ho bisogno di Te Signore
ho bisogno di Te
come l'aria che respiro
ho bisogno di Te
come i battiti del mio cuore
Ho bisogno della Tua presenza
per sentirmi viva
Ho bisogno del Tuo Amore
per sentirmi amata
NON LASCIARMI MAI SOLA SIGNORE
Tienimi vicino a Te
fino al giorno che potrò
vedere il Tuo volto
e goderti in Paradiso
LE CHIAVI
Signore,
qualche anno fa ti ho consegnato le chiavi
delle stanze del Tuo Palazzo, cioè della mia anima.
Con il tempo qualche serratura si è rotta
e l’ho sostituita,
qualche chiave l’ho ripresa dalle Tue mani
per fare a modo mio…
Mio Gesù,
ho deciso: lascerò le porte aperte!
Getterò tutte le chiavi,
perché chiunque possa entrare e uscire quando vuole
e prendere ciò di cui ha bisogno.
Solo una cosa ti chiedo:
quando il nemico vorrà entrare,
prendi il comando, attiva le difese,
tienimi stretta stretta al Tuo cuore
e lascia che io posi il mio capo sul Tuo Petto,
per respirare il Tuo respiro.
E quando Ti sentirai stanco,
vieni Tu a riposare sul mio.
Dammi il Tuo amore e la tua Grazia,
questo solo mi basta! Amen